ORGANISMO DI MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE
Min. della Giustizia, Albo n. 401 degli Org. di Med. Civ.
Min. della Giustizia, Albo n. 401 degli Org. di Med. Civ.
La Camera Arbitrale Arbimedia amministra attraverso gli arbitri (che sono avvocati, giuristi e docenti universitari di chiara fama), i contenziosi civili di particolare complessità insorti tra privati, imprese commerciali o gruppi industriali in tempi rapidi e vincolanti per la parte soccombente.
Come funziona? Il procedimento arbitrale Arbimedia è disciplinato da un nuovo e dinamico regolamento, innovativo rispetto a quelli normalmente adottati dalle principali camere arbitrali italiane.
Nomina dell’arbitro: La funzione arbitrale è esercitata esclusivamente solo da giuristi, di chiara fama, iscritti nell’elenco della camera arbitrale e pubblicati sul sito web www.arbimedia.eu. Le Modalità di nomina degli arbitri sono consultabili regolamento arbitrale che stabilisce che:
a) nomina arbitrato unico: con la domanda di arbitrato l’attore propone una terna di tre arbitri scelti tra quelli pubblicati sul sito della camera arbitrale, conferendo al convenuto la facoltà di scegliere, da tale terna, l’arbitro da lui ritenuto più idoneo ad amministrare il procedimento;
b) nomina Collegio Arbitrale: con il deposito della domanda arbitrale l’attore nomina un primo arbitro; a sua volta il convenuto nominerà il secondo arbitro. i due arbitri nominati da ciascuna delle parti nomineranno il Presidente della Corte Arbitrale. In caso di disaccordo sulla nomina il presidente del collegio sarà nominato dal presidente della camera arbitrale (consulta l’elenco dei nostri arbitri).
Durata del procedimento: il procedimento ha una durata di 6 mesi decorrenti dalla data di accettazione dell’incarico dell’arbitro o del collegio arbitrale. Nei casi di particolare complessità su richiesta delle parti e dell’arbitro, il responsabile della Camera Arbitrale, autorizza una proroga al procedimento ma il lodo deve emettersi, in ogni caso, non oltre 12 mesi.
Costi dell’arbitrato: I compensi sono ridotti del 50%, rispetto alla media delle tariffe normalmente applicate dalle principali camere arbitrali italiane (consulta le tariffe)
Diritto societario: Merger & Acquisition, joint Ventures; patrimoni familiari e fondazioni; liti soci o tra società e investitori;
Diritto bancario, finanziario e delle assicurazioni: Investimenti e strumenti finanziari, Finanza straordinaria ed operazioni di ristrutturazione; Finanziamenti alle imprese e “Acquisition financing”
Diritto commerciale e contratti di impresa: Contrattualistica nazionali ed internazionali; Contratti di distribuzione, fornitura e sub-fornitura
Diritto civile: Obbligazioni, divisione della proprietà, successioni ereditarie e patti di famiglia; trust, risarcimento da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa.
Copyright marchi e brevetti: know-how, Contratti di licenza e trasferimento di tecnologia, concorrenza sleale, Diritto dell’informatica;
Diritto sportivo e artistico e pubblicitario: sponsorizzazioni, enaming rights, contratti per atleti, attori e cantanti;
Real estate: Acquisizioni e cessioni di immobili, stabili e fabbricati industriali, locazioni;